Privacy Policy Termini e Condizioni KISSEL - Aqvilifer

KISSEL

ATTENZIONE: Leggere è Conoscenza!

Frutti di Bosco della Russia Medievale

artista Николай Фомин

Amazzone russa: Kalina – “Bacche delle nostre foreste”. Artista Nikolai Fomin

Kissel: arma chimi medievale.

Nelle Cronache Russe, raccontano di un lontano assedio nella “città Bianca” chiamata Belgorod.

I difensori usavano una bevanda preparata con bacche tossiche

per drogare la mente del nemico o renderlo debole per continuare ogni azione ostile.

In natura, possiamo trovare funghi velenosi,

piante ed erbe come l’elleboro, giusquiamo, vischio, mandragora e belladonna.

Non abbiamo notizie di marmellate e confetture mentre tipica era la gelatina di frutta (che si poteva preparare anche dalle bacche di Canapa – Cannabis sp. – con effetti psicotropici speciali), in russo kisèl. E’ rimasto famoso perché col kisèl si riuscì a salvare, secondo le Cronache Russe, da un assedio dei nomadi Peceneghi il luogo di villeggiatura di san Vladimiro, Belgorod, non lontano da Kiev.

Cristo e la mafia dei Rus

Nel nostro Cristo e la Mafia dei Rus ecco come l’abbiamo raccontato. “(Su consiglio di un anziano saggio della città si prepararono) …tini di gelatina dolce (kisèl), tini di idromele (miod) e tini di altri sciroppi dolcissimi (boltùška). Occorreva poi porre questi tini nei pozzi e invitare i Peceneghi in città ad assaporare l’acqua tirata su dai pozzi così preparati. Nel frattempo si spargesse la voce, facendola giungere anche alle orecchie dei non graditi assedianti, che l’acqua che sgorgava dal terreno e nutriva i loro pozzi non era la solita acqua semplice, ma dolce come i liquori più dolci.”

Così alla fine quando i nomadi si convinsero che non era possibile continuare l’assedio, fecero la pace. Da dove tirare fuori altri liquidi bevibili per i casi in cui bere era anche una cura per la bellezza o per il corpo malato? Dagli alberi che erano una fonte di succhi salutari sotto forma di linfa. La linfa la si estraeva dai tronchi quando al primo calore primaverile la pressione linfatica è talmente forte da rigonfiare le basi dei rametti e la fa sgorgare con facilità dall’incisione fatta ad arte.

Antiqui Medici et Sapientia Herbarius

In particolare il più famoso resta ancor oggi il Succo di Betulla. All’albero (Beriòza in russo o Betula sp. con molte specie presenti) si attribuivano facoltà rigeneratrici e di ringiovanimento e la linfa estratta non appena la pianta si risvegliava dal torpore invernale, allungata o no con acqua, dava una bevanda tonica e fortificante. Poteva essere mescolata pure con altri liquidi ottenuti dalla frutta o fermentata e in questo caso considerata ottima per la salute per la presenza dei tannini e delle vitamine contenute. Si preparavano persino unguenti contro varie micosi e per curare l’acne giovanile!

La linfa del Salice (russo Ivà, Salix sp.) era un’altra bevanda arborea più o meno dello stesso tipo che però si ingeriva in piccole quantità, data la sua parziale velenosità, ed era un toccasana per i dolori aggiunta alle zuppe dei malati o degli anziani perché nella credenza popolare era l’albero dell’eternità e perciò pieno di forze positive. In realtà oggi sappiamo che gli effetti sono dovuti all’analgesico acido salicilico…

Liquidi vegetali si ottenevano schiacciando le erbe fresche col pestello nel mortaio e anche questi succhi si utilizzavano o come succhi rinfrescanti per uso medico o per pozioni particolari come eccitanti o calmanti. Si sapeva naturalmente ricorrere, se il caso lo avesse richiesto, alla decozione delle erbe secche o all’infusione.

Aldo C. Marturano – ↣ Tutti a Tavola! Introduzione alla Cucina Russa medievale ↢ 

Cibo e Magia nel Medioevo Russo

Uva spina comune o uva spina europea (lat. Ríbes úva-críspa).

Illustrazione botanica dal libro di K. Lindman “Bilder ur Nordens Flora”, 1917-1926.

INGREDIENTI per il Kissel

  • Acqua;
  • 4 cucchiai di zucchero (quantità a vostro piacere);
  • 1 cucchiaio di Fecola di patate;
  • 100 g. di Ribes Alpinum.

Preparazione del Kissel

ARTE CULINARIA RUSSA: Кисель

Cucina a Casa la bevanda russa Kissel

Autrice e cuoca della gastronomia russa

del sito web “Cucina a Casa

Olesia Tikhonova

Provate la bevanda russa Kissel di mele biologiche

Kissel di ribes alpinum

Prendete una pentola e versate dell’acqua senza riempirla completamente.

Accendete i fuochi per portare l’acqua a ebollizione e quando osservate il liquido bollire, potete aggiungere i frutti di bosco. Nel tempo in cui aspettate l’acqua bollire, unite in un bicchiere di acqua fredda 1 cucchiaio di fecola di patate ed iniziate a maneggiare bene.

Mentre i frutti di bosco prendono calore, aggiungete 4 cucchiai di zucchero (la quantità è a vostro piacere) e mescolate con un mestolo di legno gli ingredienti, lasciando cuocere per 5-6 minuti su fuoco basso.

Bisogna versare la fecola rapidamente con l’obiettivo di evitare la formazione di grumi. Unite il succo ricavato dalla spremitura mescolando attentamente e fate raffreddare.

Il kissel di ribes è pronto da servire ai vostri amici ed è una bevanda perfetta per i bambini.

Seguendo lo stesso metodo si preparano

i kissel di ciliegie, lamponi, more, mirtilli rossi e fragole.

ATTENZIONE: Leggere è Conoscenza!

ATTENZIONE! Regole da rispettare per far nascere un confronto di amanti della Storia con l’obiettivo di sperimentare l’arma della valorizzazione Territoriale per la difesa del Retaggio Culturale e il Mos Maiorum.

Reenactor Luca Caponi