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AQVILIFER

ATTENZIONE: Leggere è Conoscenza!

Aqvilifer nel castra romana

PROGETTO AQVILIFER NELL’ECOCASTRUM ITALICO.

Magister Roberto trizio, divulgatore della Storia romana

SOSTIENIMI CON PAYPAL!

Living History dove la Storia si veste e si colora,

prende forma, vive e respira

attraverso il fluire del Tempo.

ECOCASTRUM: HIC PATRIAE FINES, SISTE SIGNA! 

Sostienimi in questo grande progetto AQVILIFER, per non dimenticare i nostri antenati che hanno donato nei secoli, Sapienza e Saggezza all’Umanità.

Auete honorabilis Maecenas et historica culturae consociatio

Presento a Voi, il Progetto Aqvilifer: 3 giorni all’anno il castrum aprirà le porte ai visitatori per assistere alla Rievocazione Storica ed Archeologia Sperimentale. Dal Mese di Gennaio a Dicembre, la fortificazione romana, sarà destinata a diventare un ECOCASTRUM EFFICENTE IN TUTTE LE SUE FUNZIONALITÀ ARTISTICHE, EDUCATIVE, COLTIVAZIONI BIOLOGICHE et cetera. anno da definire. Conservo il progetto su file pdf e cartaceo.

Il progetto è una mia creazione artistica e nasce da uno studio territoriale

nel comune di Castel Ritaldi, raccogliendo materiale storico culturale

del III secolo a.C.

durante l’espansione bellica dell’Impero Romano.

Proposita de Aqvilifer

I. Obiettivo prioritario:

portare alla luce,

  • la Vita Militare,
  • commerciale,
  • politica e religiosa

Romana Imperiale con le conquiste belliche nella Guerra Punica contro Cartagine.

Realizzare un castrum delle legioni romane, nel comune di Castel Ritaldi.

Nel III secolo, nel territorio sorgeva una fortificazione romana con un tempio dedicato a Giove

(rimane la testimonianza di una pietra che faceva parte dell’altare del tempio),

altro reperto importante dal punto di vista archeologico è la “Lex“: una pietra sulla quale è scritto, in lingua umbro-romana del III secolo a.C., il divieto di tagliare boschi sacri. Sono stati trovati nel territorio comunale di Castel Ritaldi, delle monete italiche e romane del III secolo a.C. (260-250 a.C.), conservate nel museo archeologico di Firenze. Intorno all’antico castrum dei legionari, sorgevano delle ville rustiche, fattorie, case, ecc un villaggio umbro controllato dalle legioni di Roma.

II. Turismo Internazionale: presentando al visitatore un epoca dove l’arte diventava la divinità dell’artigiano in ogni sua creazione. Il visitatore, entrando nel grande portone del castrum romano, troverà l’AUTENTICITÀ in ogni particolare dell’evento storico.

Dal Vallo di Adriano al Castello di Okinawa per intraprendere una conquista ambiziosa nel tempo.

Il passato è vero e autentico. Il futuro è il passato.

Il passato è l’unica scelta saggia alternativa al presente governato dalle grandi corporations.

È proprio nel passato, con determinazione combattiva, otterremo un Trionfo su tutta la linea del fronte turistico-culturale. In una modernità artificiale e controllata dalle macchina robotiche, porterà le persone a cercare ciò che è autentico. Trovando nel loro cammino il Passato.

Magister in paedagogia militum et mos maoiorum

Publius Cornelius Scipio Africanus
Publius Cornelius Scipio Africanus

Un pedagogo con spirito da servo avrebbe trasmesso servilismo ai figli della Patria:

un saggio con il senso della dignità avrebbe insegnato loro l’autostima.

  • Pietas,
  • Virtus,
  • Gravitas,
  • clementia,
  • Fides,
  • Ambitiosa Morte,
  • Humanitas.

IGITUR QUI DESIDERAT PACEM, PRAEPARET BELLUM!

Nel settore viaggi

il segmento di mercato in più rapida espansione

è quello del turismo culturale.

La gente non vuole visitare altri luoghi, bensì altre epoche.

I popoli amano immergersi nell’atmosfera delle città fortificate medievali,

dei templi buddisti, delle necropoli egizie ed etrusche, Impero Romano e Giapponese.

La gente vorrebbe andare a spasso nel passato, in mondi che non sono più.

Autenticità Storica

La mia proposta di collaborazione

diventa quell’Autenticità Storica, che porterà una profonda conoscenza,

impugnando le armi della didattica sperimentale, che ha come obiettivo:

educare le giovani menti alla scoperta di epoche passate, raccogliendo il dolce frutto di quei insegnamenti per il futuro e la conservazione delle proprie radici, che hanno origine dal passato.

La migliore difesa non consisterà nelle armi ma nei suoi cittadini;

lo proteggeranno non le mura delle fortezze ma i viventi bastioni

di uomini e donne spinti dal patriottismo,

impugnando la Lancia del Destino per plasmare una società nella sua ricchezza territoriale.

Poiché oltre a governare il presente,

il passato governa anche il futuro.

Un potere che può essere conquistato e utilizzato

nel nome di una causa nobile, che renderà onore ai nostri antenati di mille battaglie.

Aqvilifer: Libri del retaggio secolare

Consiglio di leggere i testi dell’autore Santiago Posteguillo

I. L’AFRICANO

II. INVICTA LEGIO

III. IL TRADIMENTO DI ROMA

IV. LA FINE DI SCIPIONE

L’autore David Gibbins, pone questa domanda:

fino a dove ti spingeresti per Roma?

dal romanzo storico – TOTAL WAR ROME: DISTRUGGI CARTAGINE.

ARTE DELLA GUERRA del generale Sun Tzu (544 a.C. – 496 a.C.)

Maestro di Strategia Militare e comandante

degli eserciti imperiali cinesi nel VI secolo a.C.

I SEGRETI DELL’ARTE GIAPPONESE DELLA GUERRA del samurai e stratega Yamamoto Kansuke (1501 – 1561)

HAGAKURE – all’ombra delle foglie – del samurai e filosofo Yamamoto Tsunetomo (1659-1719)

de principatibus, trattato politico del firoentino Niccolò Machiavelli (1469-1527)

Aqvilifer porta l’insegne della V e VI Legione nel Castrum Ritaldorum in Umbria

Aqvilifer a Castrum Ritaldorum
© Castel Ritaldi – Fotografo amatoriale Luca Caponi

AUDACIA NELLA DIFESA DEL RETAGGIO CULTURALE E ARTISTICO

Propongo soluzioni efficaci al problema della valorizzazione di Castel Ritaldi,

reduce di eventi letterari per bambini, feste religiose e rievocazione fantasy-rinascimentale

“Il Palio del Fantasma” in onore della governatrice Lucrezia Borgia 1499.

Audacia è la realizzazione di un Castrum Romano, diventando nel tempo

un museo sotto le stelle e un ECOCASTRUM: attivo da marzo a settembre (anno da definire).

Un Castrum per palcoscenico,

dei legionari romani come attori e il generale

Publio Cornelio Scipione che assiste alla rutilante azione.

Allora il coraggio degli Scipioni

assumerebbe a far loro il portamento di Marte

per combattere e difendere la Patria dall’invasore cartaginese.

Castel Ritaldi, per tre giorni all’anno,

diventerà un campo di battaglia, dove i Rievocatori si sfideranno in un singolar tenzone

nel rappresentare l’Arte dell’Antica Roma Imperiale.

Aqvilifer e le attività nel castrum

Elenco solo alcune attività,

dove i rievocatori dell’aqvilifer svolgeranno nelle 3 giornate:

I. Esercitazioni militari dei legionari romani;

II. Combattimenti tra gladiatori;

III. Commedie teatrali di Plauto;

IV. Mercato romano;

V. Archeogastronomia;

VI. Riti religiosi romani;

VII. Matrimonio celtico e romano.

la Storia di Polibio continua

viaggiando nel Tempo.

Terminata la Rievocazione Storica

(venerdì, sabato e domenica di ogni anno),

il Castrum rimarrà sotto il controllo dei Legionari,

nelle mansioni di costruzione e difesa, ed ultimando i lavori della propria realizzazione,

ottenendo una fortificazione operativa su ogni aspetto ingegneristico e militare,

seguendo le tecniche edili adottate dalle Aquile Romane.

Terminata l’audace impresa edile,

Castel Ritaldi avrà un museo con tutto il suo potenziale bellico, turistico e artistico,

da presentare ai turisti italiani e viaggiatori di ogni luogo,

affamati di cultura italiana alla riscoperta dell’antico retaggio imperiale.

I Legionari Romani,

prenderanno servizio nel forte e daranno il benvenuto ai visitatori con una fanfara di buccine.

Alea Iacta Est! Lupae Filii Sumus! Signa Inferre!

Antico sport nella terra di Olympia

La Corsa del Bosco Sacro in onore della Dea Diana

Tre gare in base a fasce di età.

Le partecipanti, devono percorrere un percorso stabilito e raggiungere il traguardo.

Le vincitrici riceveranno

I. una corona di foglie di olivo

II. un pezzo di bue macellato

per celebrare la Dea Diana nel tempio a lei dedicato.

La carne di bue,

si può sostituire per questo particolare evento sportivo,

con della porchetta.

Vestiario delle atlete

Le sportive dilettanti e professioniste, devono indossare:

  • Una fascia per coprire il seno.
  • Calzoncini aderenti.

Questi indumenti sono simili a quelli indossate dalle pallavoliste.

Nella villa romana di piazza Armerina in Sicilia,

è possibile osservare con molta attenzione, i particolari delle ragazze immortalate nel mosaico.

Le atlete greche e romane,

indossavano indumenti sportivi nella pratica degli esercizi ginnici

per i Giochi Olimpionici nell’Antica Grecia.

Terminata la gara, entrano in scena nell’arena di Castel Ritaldi (Provincia di Perugia),

le danzatrici della Dea Diana con riti propiziatori e protettivi.

Soprintendenza alle Antichità di Ilia – Grecia

Panathenaia

Illustrazione artistica di Anna Hodyrevskaya

Le Panatenee erano feste greche in onore di Atena Poliade nel suo aspetto di protettrice della città e di tutti gli Ateniesi. Secondo la leggenda erano state istituite da Teseo in forma di giochi quadriennali, proprio come le Olimpiadi.

La giornata si apriva con la benedizione dei cittadini e proseguiva con le competizioni agonistiche: c’erano gare sportive, di lotta e concorsi artistici e letterari.

I vincitori ricevevano un’anfora colma di olio di oliva sacro, la quale recava un’effige in rilievo di Atena. Tale effige può essere considerata come l’antenata delle moderne medaglie.

Autrice Umbra Monica Casalini

Illustrazione “Athena e le Muse” di Marilee Heyer

RICHIESTE DELL’AQVILIFER

  • Meeting per collaborazione ed illustrare il progetto: Aqvilifer.
  • Ricercare e contattare possibili finanziatori/sponsor (Mecenate).
  • Stabilire i ruoli e gli obiettivi del programma dettagliato.
  • Invito al confronto su argomenti storici e materiale dettagliato nella realizzazione del Castrum.
  • Studiare un piano strategico ed economico (budget) per ottenere attrezzature, ecc.
  • Stabilire i ruoli e gli obiettivi del programma dettagliato.

COLLABORAZIONE RUSSA E GIAPPONESE

  • Ricercare e contattare esperti studiosi russi per un possibile scambio culturale e archeologico.
  • Ricercare e contattare esperti studiosi giapponesi del castello di Okinawa per un possibile scambio culturale e archeologico dei reperti trovati nel territorio dell’antica fortezza: 4 monete di rame del III o IV secolo – Impero Romano.
  • Richiedere una copia o calco in gesso di queste monete per esporle nel castrum/museo che verrà realizzato nel comune di Castel Ritaldi.

Il castrum romano,

diventerà un museo ed una fortificazione dove le legioni romane,

avranno il compito di accogliere il turista

nelle arti militari, commerciali, artigianali, ecc (Vita Romana del III secolo d.C.).

  • Massimo campo d’azione per un bombardamento informatico per pubblicizzare il progetto.
  • L’artista internazionale Eriko Kawasaki, sarà protagonista dell’evento storico: Aqvilifer, indossando tradizionali abiti giapponesi del III secolo, con il compito di ambasciatrice tra l’Impero giapponese e quello romano, incontrando ufficiali dell’esercito romano con scambio doni, dialoghi diplomatici, politici e militari. Verrà organizzato un ballo in onore dell’ambasciatrice con le donne degli ufficiali romani. (Dettagli da specificare con un meeting per illustrare e migliorare alcuni punti mirati).
  • Sarà presente una parte didattica della cultura Imperiale con la possibilità d’imparare a scrivere e leggere (latino, giapponese e cinese), usare le bacchette tradizionali ed assaggiare del cibo preparato nel campo militare dei legionari.
  • Video riprese, fotografie, montaggio video con musica, una presentazione di ampio raggio che parte dall’Italia per raggiungere il Giappone e ogni canale informatico/radiofonico. (Pubblicità).

Rievocatore storico e capo responsabile ed organizzativo del Progetto AQVILIFER

Luca Caponi


Aqvilifer della X Legione Lucius Petrosidius

Aqvilifer Lucius Petrosidius

Commilitoni, saltate giù, se non volete lasciare l’aquila in mani ai nemici;

io certamente farò il mio dovere

sia verso la repubblica

sia verso il nostro comandante

Lucius Petrosidius,

valoroso soldato romano sotto gli ordini del grande generale Gaius Iulius Caesar, comandate delle legioni e discendente della Gens Iulia. BRITANNIA – 26 Agosto del 55 a.C. l’esercito di Cesare invadeva il territorio britannico, sbarcando l’intera flotta romana formata di legionari, ausiliari, cavalleria, genieri ed ogni materiale bellico per affrontare la campagna bellica. Da una nave della marina imperiale, l’aqvilifer della X Legione, sbarcava su una spiaggia a Walmer, nell’attuale Kent, incitando i propri compagni d’arme ad avanzare e prendere posizione per fronteggiare ogni eventuale ostilità del nemico.

de bello gallico

Postquam caesaris classis ad Britanniae oras appropinquaverat, nostris militibus cunctantibus maxime propter altitudinem maris, aqvilifer decimae legionis, obtestatus deos ut pugna legioni feliciter eveniret: dexit: “DESILITE COMMILITONES, NISI VULTIS AQUILAM NOSTRAM hostibus prodere; ego certe meum rei publicae atque imperatori officium praestitero”. Hoc cum magna voce dixisset, se ex navi proiecit atque in hostes impetum fecit. Tum nostri, cohortati inter se ne tantum detecus admitteretur, universi ex navi desiluerunt. Acriter utrimque pugnatum est. Nostri tamen, quod neque ordines servare neque signa subsequi poterant, magnopere perturbabantur. Hostes vero, ubi ex litore milites ex navi egredientes conspexerant, incitatis equis eos impeditor adoriebantur. Quod cum Caesar animadvertisset, speculatoria navigiamilitibus compleri iussit et laborantibus subsidia submittebat. Nostri, simul in arido constiterunt, suis omnibus consecutis in hostes impetum facerunt atque eos in fugam deterunt.

Gaius Iulius Caesar militare e politico (Roma 100 o 102 a.C. – Roma 44 a. C.)

De Bello Gallico. Liber IV – 25

Il sogno del soldato di un lontano passato

Vessillo dell'Aqvilifer
Aquila dei Legionari Romani

“Avevo sognato un secolo di cavalieri,

forti e nobili dominatori di sé prima che dominatori di altri.

L’essere umano si è barricato dietro il proprio egoismo e il proprio piacere, la virtù ha abbandonato il proprio canto naturale. L’aria è carica di tutti i rinnegamenti morali e spirituali.

Noi usciremo da questo decadimento

solo attraverso un’immensa

rettificazione re-insegnando agli uomini

ad amare, a sacrificarsi, a vivere, a lottare, a morire per un ideale superiore.

Contano soltanto

  1. la fede,
  2. la fiducia ardente,
  3. l’assenza completa di egoismo,
  4. Individualismo.

Contano solo le qualità dell’anima,

le sue vibrazioni, il dono totale; la volontà di tenere alto ed al di sopra di tutto un ideale nel disinteresse più assoluto. Giunge un’ora in cui per salvare il mondo vi sarà bisogno del pugno di eroi e di santi che faranno la riconquista. Respirare, riprendere a credere alla virtù, alla bellezza, alla bontà, all’amore.

Sentir danzare attorno a sé sulle onde,

mille altre vele gonfie di vento, portate da uno stesso soffio verso la stessa chiamata.

Quando il mare dorato vedrà affluire questo biancore,

la rivoluzione sarà in marcia, levata sulle vette di questa flottiglia di anime”

Léon Degrelle militare e politico gelga (1906-1994),

libellus: Militia – Les Ames qui brûlent, 1977

Il Tempo Ritorna nell’Autenticità Storica.

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Reenactor Luca Caponi